Verza, se hai questa patologia non mangiarla mai: aumenta i sintomi e ti rende la vita difficile
La verza è una verdura molto buona, ma che cosa succede se possiedi una patologia in particolare?
Siamo innanzi a una verdura molto buona e che, soprattutto ora che ci stiamo addentrando pian piano nella stagione fredda, diventa sempre più gettonata per numerose ricette. Tuttavia nulla vieta che sia buonissima anche cruda, in una semplice insalata mista di verdure.
Al tempo degni antichi romani inoltre la verza veniva parecchio usata come impacco per le ferite, in caso di battaglie e di scontri gladiatori, oltre che come possibile medicinale naturale al fine di contrastare le ubriacature. Per quel che riguarda invece la cultura dei greci, secondo un’antica mitologia, si diceva che il cavolo verza fosse nato da gocce sudate di Zeus.
Al tempo degli antichi greci infatti pare che addirittura le donne che si trovavano nel periodo dell’allattamento si nutrivano per la maggioranza di verze, dato il loro contenuto altamente vitaminico. Siamo infatti innanzi a un alimento ricco di vitamina A, vitamina B6, vitamina C, vitamina K, nonché di folati e minerali come potassio e manganesio.
Inoltre, se consumata con regolarità, la verza è anche possibile che sia in grado ridurre il rischio di malattie croniche, cardiovascolari, se non addirittura di prevenire proprio i tumori. Se vogliamo che la verza o il cavolo verza faccia il proprio effetto benefico conviene consumarlo crudo e condito con poco olio e sale.
Proprietà benefiche e ricette con verza
Possiamo poi elencare alcune delle sue proprietà quali ad esempio il fatto che combatte ipertensione e colesterolo cattivo. Inoltre aiuta di molto il fegato nella sua depurazione per la presenza di istiocinati e indoli. Procediamo dicendo che è un potente antinfiammatorio e che la presenza della Vitamina K le conferisce grandi proprietà coagulanti. Infine la verza oltre, come già accennato, oltre a prevenire il tumore possiede grandi proprietà diuretiche e lassative.
A livello di ricette possiamo provarne una con un risotto con riso integrale, molto buona per altro. Oppure, dopo averla cotta al forno, possiamo prepararci una buona zuppa con i fagioli. Infine, con essa possiamo pure creare dei crauti, da consumare in hot dog con wurstel.
Quando invece è controindicata
Come tutte le cose di questo mondo, anche quando e se si parla di quelle più sane, esiste il cosiddetto rovescio della medaglia, ovvero le controindicazioni. Sebbene siano verdure e in quanto tali rientrino nella categoria dei cibi sani, non per tutti è valida la stessa cosa, dato che ognuno di noi è diverso dall’altro.
In particolare la verza pare che sia sconsigliatissima per chi è in cura utilizzano anticoagulanti, per via delle proprietà invece che possiede grazie alla Vitamina K. Non è il massimo poi per soggetti affetti dalla sindrome del colon irritabile, nonché quelli che sono affetti da disturbi alla tiroide. E ciò capita per via delle sue proprietà diuretiche.