Aspartame, in questi casi diventa davvero cancerogeno: finalmente la verità spiegata dai medici
L’aspartame fa davvero male? Ecco cosa dice l’Organizzazione Mondiale della Sanità a proposito di questo tipo di dolcificante.
L’aspartame è conosciuto nel campo alimentare come un dolcificante artificiale ampiamente utilizzato in vari prodotti alimentari e bevande.
Proprio questo prodotto è stato recentemente al centro di un dibattito riguardo ai suoi potenziali effetti sulla salute: ci si interroga sulle reali conseguenze del suo utilizzo.
Sebbene sia stato in commercio da decenni, nuove ricerche hanno sollevato preoccupazioni riguardo ai rischi associati al suo consumo.
Ma quali sono esattamente questi rischi e come possono influenzare la nostra salute? A parlare in merito sono stati gli esperti.
L’allarme della Coldiretti riguardo all’aspartame: fa davvero perdere peso?
L’aspartame è un dolcificante artificiale che ha trovato applicazione in una vasta gamma di prodotti alimentari, dalle bevande dietetiche alle gomme da masticare, passando per prodotti lattiero-caseari come lo yogurt e persino farmaci. La sua presenza è così diffusa che l’industria dell’aspartame vale oggi 12 miliardi di euro a livello globale. Nonostante la sua popolarità, l’aspartame è stato al centro di numerose polemiche riguardo ai suoi potenziali effetti sulla salute.
In particolare, la Coldiretti, che ha sempre mostrato particolare attenzione nei confronti dei bisogni dei consumatori, ha evidenziato come l’aspartame, riconoscibile nelle etichette dei prodotti con la sigla E951, sia stato spesso associato a dubbi sulla sua reale efficacia nel favorire la perdita di peso. Ci si è interrogati anche sui possibili rischi legati al suo consumo, in particolare per i consumatori più giovani.
Aspartame potenzialmente cancerogeno: ecco cosa hanno scoperto su questo dolcificante
Quello che tutti dovrebbero sapere riguardo all’aspartame ha a che vedere con la sua potenziale cancerogenicità. Un recente rapporto dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del Comitato congiunto di esperti sugli additivi alimentari dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura ha classificato, infatti, l’aspartame come “possibilmente cancerogeno” per l’uomo. La dose giornaliera consigliata per ridurre il rischio di cancro è di 40 mg/kg di peso corporeo.
Francesco Branca, direttore del Dipartimento della nutrizione e sicurezza alimentare dell’OMS, ha sottolineato che, sebbene il consumo occasionale di prodotti contenenti aspartame presenti un rischio molto basso, è fondamentale prestare attenzione alle dosi. Consumi elevati, come quelli derivanti dal consumo di oltre 9 lattine di bevande gassate al giorno, possono essere rischiosi. Riguardo a questo tipo di dolcificante è essenziale che i consumatori siano informati e consapevoli dei potenziali rischi e che seguano le raccomandazioni per un consumo sicuro.