Anna Tatangelo, la sua versione dell’amatriciana è da leccarsi i baffi: proponila la domenica alla tua famiglia
L’intramontabile fascino degli spaghetti all’amatriciana nella ricetta di Anna Tatangelo: scopriamola insieme!
Il mondo culinario è ricco di piatti che non solo accendono le nostre papille gustative ma raccontano anche la storia del nostro Paese.
Tra le ricette della tradizione italiana gli spaghetti all’amatriciana occupano un posto di rilievo e sono conosciuti in tutto il mondo.
Originario della città di Amatrice, questo piatto ha viaggiato nel tempo, preservando la sua essenza pur accogliendo modifiche contemporanee.
Una di queste interpretazioni che onora la tradizione pur offrendo una prospettiva fresca è presentata da Anna Tatangelo.
Ingredienti pe gli spaghetti all’amatriciana di Anna Tatangelo
Per realizzare questa ricetta suggerita dalla famosa cantante che si diletta anche ai fornelli, avremo bisogno di circa 40 minuti del nostro tempo e della seguente lista di ingredienti:
- Spaghetti, 400 g
- Guanciale di Amatrice, 150 g
- Pomodori pelati, 400 g
- Pecorino grattugiato, 100 g
- Vino bianco, 50 ml
- Peperoncino fresco, 1
- Olio extravergine di oliva, q.b.
- Sale, q.b.
- Pepe, q.b.
Dobbiamo fare attenzione alla qualità degli ingredienti scelti, soprattutto del guanciale: questo alimento, infatti, è il protagonista assoluto del piatto e il suo sapore è proprio determinante per la riuscita della ricetta. Un buon guanciale fa la differenza quando si tratta di portare in tavola un piatto di pasta all’amatriciana.
Spaghetti all’amatriciana: ecco come li fa passo per passo Anna Tatangelo
Iniziamo la preparazione degli spaghetti all’amatriciana di Anna Tatangelo tagliando il guanciale a strisce e poi in rettangoli, per poi farlo rosolare in una padella, meglio se di ferro, con un filo di olio extravergine di oliva. Mentre il guanciale libera il suo aroma intenso, frulliamo i pomodori pelati con l’aiuto di un minipimer fino a ottenere una salsa omogenea. Sfumiamo il guanciale con il vino bianco, lasciando che l’alcol evapori e che i sapori si concentrino, dopodiché aggiungiamo la salsa di pomodoro e lasciamo sobbollire il tutto per circa 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Una volta che il sugo ha raggiunto la giusta consistenza e profondità di sapore, lo spostiamo in una padella fredda per bloccare la cottura e lo teniamo da parte. Ora, portiamo a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente e cuociamo gli spaghetti fino a che non siano al dente. Scoliamo la pasta e la saltiamo nel sugo, aggiungendo metà del pecorino grattugiato e mescolando vigorosamente per mantecare. Serviamo gli spaghetti con un’abbondante spolverata di pecorino rimanente e, per chi ama i sapori più decisi, una generosa macinata di pepe fresco.