Se sei a dieta ma inizi a non perdere più peso ecco cosa devi fare: lo stratagemma dei nutrizionisti
Tutti noi prima o poi nella nostra vita, al fine di rimetterci per così dire in forma, abbiamo deciso di seguire una dieta. Ma che cosa fare nel momento in cui ci accorgiamo che il peso smette di scendere?
La dieta spesso inizia sotto i migliori auspici ma poi le cose cambiano. Abbiamo magari notato che la massa grassa su di noi sta pericolosamente aumentando e che il nostro corpo si allontana pericolosamente dal cosiddetto peso forma. Quindi che cosa facciamo, decidiamo di correre ai ripari e di metterci a dieta in maniera ancora più dura e drastica.
La prima cosa che deve assolutamente essere conosciuta è che quando prendiamo questa decisione, se la prendiamo, non dobbiamo mai e poi mai ricorrere alla pericolosa dieta fai da te. Al contrario è sempre avvalersi della consulenza di un professionista. Noi del resto non abbiamo una laurea e non siamo specializzati in materia. Ergo, non conosciamo i nostro reali valori.
Ed è proprio su quest’ultimi che si deve basare la corretta analisi di un professionista, a seguito della quale sarà in grado di stilare una lista corretta degli alimenti che potremo consumare e nella quantità esatta. Non dimentichiamoci che non vanno mia, salvo intolleranze precise, eliminati del tutto determinati alimenti.
La cosa migliore è sempre quella di accostare sempre la nostra dieta anche a dell’attività sportiva o comunque a del movimento. Ragion per cui sarà bene non eliminare mai del tutto i carboidrati, dal momento che essi ci serviranno appunto al fine di carburare nello svolgimento dell’attività sportiva o comunque del movimento.
Perdere peso le prime dritte
Se per esempio per questioni economiche, per motivi di orari di lavoro o solamente per la tanto odiata pigrizia di non volerci prendere un impegno che poi sappiamo non manterremo con costanza, non possiamo iscriverci in palestra, una valida alternativa sarà appunto quella di muoversi il più possibile.
Uscire a piedi per delle commissioni finché sarà possibile, evitando l’automobile ad esempio e anche optare sempre, se l’occasione lo richiede, per le scale anziché per l’ascensore. Tuttavia il panico vero e proprio eccolo che subentra in noi non appena ci accorgiamo che la nostra perdita di peso si è arrestata. A che cosa è dovuto ciò?
Il problema dei recettori
Nei punti dove il grasso non cala capita che i ricettori delle cellule adipose sono estremamente pigri. L’errore da non commettere mai e poi mai qui, oltre a quello di molare tutto, è di abbassare ulteriormente il livello calorico. .La risposta sta nella break diet. In che senso? Che cosa vogliamo dire con ciò?
In poche parole sarà necessario tornare per qualche settimana a un apporto normo calorico, come siamo stati abituati sino a quel preciso momento. Andrà poi reimpostato il cosiddetto deficit e procedere come abbiamo fatto in precedenza. La perdita di peso, forse non tutti lo sanno, in effetti non è lineare ma come una sorta di montagne russe, con i suoi canonici alti e bassi. Proprio come un matrimonio.