Banana, se la mangi così ingurgiti meno calorie: lo dicono i migliori esperti | Così anche a dieta puoi fare una scorpacciata

Banane, un frutto molto amato e che si mangia sempre molto volentieri per via del suo dolce gusto. Tuttavia, forse non tutti lo sanno, vi sono svariati modi di consumarle.

Una fresca e zuccherosa banana in genere è vista come il modo migliore per terminare un gustoso pasto. La sua polpa inoltre tende a conferirci un ottimo senso di sazietà, quanto basta per poter dire che il pranzo o la cena sono stati sufficientemente ricchi per poterci dire soddisfatti appieno.

Il frutto inoltre è sempre gustoso a seconda di come lo preferisca il consumatore. C’è chi ad esempio la preferisce quando la buccia è ancora verdognola, mentre invece altri la preferiscono quando si trova in un buono stato di maturazione. Inoltre non dimentichiamoci che la banana è sovente anche grande protagonista di svariati dolci.

Fantastico è il gelato al suo gusto , soprattutto se abbinato ad un corposo gusto cioccolato, possibilmente fondente. Anche nello yogurt è molto amata, sia come gusto vero e proprio che tagliata a fette sottili . Inoltre è pure fortemente utilizzata per arricchire una corposa bowle di yogurt magro bianco dolcificato.

In ultimo è possibile anche consumarla, per altro a dir poco eccellente in questa maniera, come gustoso frullato i milk shake. Ad esso si possono aggiungere a discrezione, una volta posta nel frullatore insieme a latte e zucchero, anche dello yogurt bianco o della panna montata. Sarebbe consumare poi, una volta pronto con dei frollini possibilmente integrali.

La banana, un frutto prediletto

Una vecchia canzone inoltre, che è diventata un tormentone al suo tempo, recitava l’unico frutto dell’amor, è la banana, senza contare anche ma dove vai se la banana non ce l’hai. Questo è ovviamente in riferimento anche per quel che riguarda la già decantata dolcezza di questo frutto e di quanto sia inebriante il suo gusto quando viene consumato. E lo possiamo fare in tutti i periodi dell’anno.

Non per nulla anche il compianto Elvis Presley, cosa che poi è diventata un mito, era particolarmente ghiotto di un panino particolare la cui varante prevedeva il binomio eccellente di burro d’arachidi e fette di banana. Cosa che per certi versi è un po’ stata ripresa nella crepès nostrana con Nutella e banana. Ciò che non tutti sanno però, è la diversità che risiede in questo frutto a seconda di alcuni fattori.

Le particolarità della banana

Quest’ultimo, forse non tutti lo sanno ma è suddiviso in diverse parti, per questo spesso molti preferiscono, cosa finora non detta, consumarla a fette ben suddivise, a seconda di quale sia la parte interessata e soprattutto il livello di maturazione. Quando ad esempio la buccia è tendente al verde siamo in presenza di un indice glicemico più basso e nel contempo minor numero di zuccheri.

Quando invece la buccia sarà di un bel giallo intenso, si parlerà invece in questo caso di un’ottima fonte di potassio, ideale per coloro che ne saranno carenti, oltre che ricche di fibre. Quando invece faranno la loro comparsa le, spesso odiate, macchioline marroncine, saremo in presenza di in primis altra digeribilità e in secundis ricchezza di sostanze antiossidanti. C’è solo l’imbarazzo della scelta.