Cellulite vs ritenzione idrica: non sono la stessa cosa e vanno combattute con alimenti diversi | Ecco quali
Cellulite e ritenzione idrica spesso vengono confuse ma non sono la stessa cosa. Vediamo la differenza e come combatterle con la giusta alimentazione.
Sembrano la stessa cosa ma non lo sono affatto, cellulite e ritenzione idrica vengono spesso confuse ma sono caratterizzate da diverse particolarità.
Si tratta di condizioni molto comuni che possono colpire indistintamente uomini e donne, come sottolinea anche la dottoressa Martina Donegani, nutrizionista, che sulla Gazzetta dice: “Non sono per forza legati al sovrappeso, e anche una persona magra può soffrirne”.
Ma qual è la differenza tra le due condizioni? Cosa comportano? E soprattutto, come possiamo combatterle?
Scopriamo assieme quali strategie possiamo attuare per combattere queste problematiche che pur essendo di tipo estetico affliggono chi ne è colpito.
Cellulite e ritenzione idrica: le differenze
Come detto la cellulite e la ritenzione idrica spesso vengono confuse ma non sono esattamente la stessa cosa. In cosa differiscono? La ritenzione idrica è dovuta alla concentrazione di acqua al di fuori delle cellule nei tessuti, dove resta e non viene drenata. Si nota il gonfiore e si avverte un senso di pesantezza; viene in genere localizzata nei punti dove più facilmente si accumula tessuto adiposo.
La cellulite invece è una vera e propria infiammazione del tessuto adiposo ed è caratterizzata dai classici “cuscinetti”, la pelle a buccia d’arancia, i “buchi”. Come combatterle? Innanzitutto bevendo molto, almeno due litri e mezzo di acqua al giorno. Ma anche a tavola alcuni alimenti possono essere d’aiuto.
Come combatterle a tavola
Come ricorda la dottoressa Donegani: “È necessaria un’alimentazione che preveda il giusto apporto di liquidi, di fattori antiossidanti e di minerali in grado di contrastare l’azione del sodio, che deve essere invece perfettamente equilibrato” ma “A ciò si aggiungono rimedi naturali ed eventuali integrazioni, e soprattutto vanno osservati diversi accorgimenti, in particolare per quanto riguarda l’attività fisica. È essenziale per migliorare la ritenzione idrica, ma ci sono attività più indicate e altre che invece lo sono meno. Inoltre, un’eccessiva attività fisica può essere controproducente”.
Quali alimenti scegliere? Proteine innanzitutto, e tantissime verdure che contengono acqua e quindi sono drenanti. Meglio evitare il sale e limitare cereali integrali, frutta e grassi animali. Come spesso accade poi la natura viene in nostro aiuto con le erbe. Possiamo quindi integrare la nostra alimentazione con alcuni supplementi ad esempio a base di ananas e papaia, che aiutano il riassorbimento dei liquidi, oppure di tarassaco e betulla, o ancora di ginkgo biloba e centella asiatica che aiutano la circolazione. Anche alcuni estratti di alghe possono avere lo stesso effetto. L’importante è chiedere sempre il parere di un esperto.