Colazione, evita di mangiare questo se vuoi essere in forma e in salute: corri un serio pericolo altrimenti
Le scorrette abitudini alimentari possono portare a svariati problemi sia nell’immediato sia a lungo termine: il caso della colazione
Sono in tanti coloro che non si immaginano nemmeno di iniziare la giornata nel modo sbagliato. Quello che mangiamo a colazione può influire su tutto il resto della giornata, ma spesso non ce ne rendiamo conto.
Eppure molti nutrizionisti insistono sull’importanza della colazione, pasto invece spesso sottovalutato e liquidato in fretta a causa del ritmo frenetico a cui siamo costretti. Per dormire qualche minuto in più, molti di noi evitano di svegliarsi con il giusto anticipo che ci consentirebbe di preparare una colazione caratterizzata da un corretto apporto di nutrienti.
Sappiamo benissimo come va a finire questo risparmio di tempo di prima mattina: ci si arrangia meglio che si può, accontentandosi di qualcosa di già pronto. Soprattutto in Italia, siamo abituati a una colazione dolce. Questo si traduce per molti anche in una colazione rapidissima al bar con caffè – o cappuccio – e cornetto.
A casa la situazione non cambia molto: la maggior parte degli italiani continua a consumare una colazione prettamente dolce, costituita da biscotti, merendine, fette biscottate, marmellata e cereali.
La colazione peggiore
Dal punto di vista nutrizionale il modo peggiore per iniziare la giornata è mangiare zuccheri semplici e tutti gli alimenti che vengono rapidamente digeriti in zuccheri; stiamo parlando proprio di cereali, brioche, biscotti, fette biscottate e marmellata, in poche parole tutti gli alimenti protagonisti della colazione all’italiana.
Ma perché questi alimenti non sono idonei per iniziare la giornata? Purtroppo i nostri amati zuccheri creano dei picchi glicemici, seguiti da bruschi cali, che causano dopo circa un’ora dalla colazione una sensazione di fame intensa accompagnata da una scarsa capacità di concentrazione.
Le conseguenze di una colazione a base di zuccheri
I picchi glicemici causati dal consumo di zuccheri semplici hanno ripercussioni negative sulla gestione della fame e sulla voglia di dolce durante tutto l’arco della giornata. Ci sarà capitato di sicuro di sentirci stanchi e con poca energia e tanta sonnolenza dopo un pasto. Adesso conosciamo anche il motivo: una scorretta alimentazione.
Proviamo dunque a cambiare abitudini alimentari ed evitare una colazione incentrata sugli zuccheri. Prediligiamo invece il consumo di proteine nobili a colazione – ad esempio le uova – e ci renderemo conto di come ci sentiremo completamente diversi nel corso della mattinata e dell’intera giornata.