Bruno Barbieri svela i segreti per un’insalata di riso perfetta: hai sempre sbagliato a usare questo ingrediente
Tra i vari accorgimenti utili consigliati dallo chef per preparare un’insalata di riso coi fiocchi, scopriamo anche l’ingrediente segreto
L’insalata di riso sembra un piatto elementare. Potremmo essere portati a pensare: basterà cuocere il riso in acqua salata, scolarlo e poi aggiungere gli altri ingredienti, cosa mai ci sarà di così complicato?
E invece pur seguendo questo semplice procedimento il risultato può lasciarci delusi, e non riusciamo a spiegarci perché. Lo chef Bruno Barbieri però una spiegazione ce l’ha – anzi più di una – quando si tratta di capire per quale motivo la nostra insalata di riso non ci soddisfa.
Sbagliamo forse il condimento? Scegliamo ingredienti sbagliati per insaporire la nostra insalata di riso? Sicuramente Bruno Barbieri sconsiglia di utilizzare i barattoli di condimento già pronti. Quello che dobbiamo fare per rendere la nostra insalata di riso più gustosa e sana è semplicemente scegliere delle verdure fresche come accompagnamento al riso e tagliarle a tocchetti.
Un altro errore da non commettere secondo Bruno Barbieri – anzi uno degli errori peggiori in assoluto – è aggiungere nell’insalata di riso la maionese: a causa del suo sapore troppo coprente rovina il gusto dell’insalata di riso e inoltre la rende collosa, senza contare che aumenta le calorie del piatto.
Come cuocere e raffreddare il riso
Facciamo anche attenzione alla cottura del riso: usiamo abbondante acqua per cuocerlo in modo che i chicchi restino ben divisi. Mettere il riso sotto l’acqua fresca dopo la cottura per farlo raffreddare è un altro errore; va invece fatto raffreddare ben disteso su un vassoio ampio.
Secondo lo chef Bruno Barbieri non è neanche una buona idea mettere l’insalata di riso nel frigorifero poiché si incolla tutta. Ma noi sappiamo che non possiamo lasciarla fuori dal frigorifero in estate o rischiamo un’intossicazione alimentare a causa della proliferazione dei batteri che si moltiplicherebbero a dismisura con il caldo. Infatti Barbieri consiglia di metterla in un luogo fresco. Quello che possiamo fare è prepararla, metterla al fresco e consumarla. Se ne avanziamo un po’, sappiamo che quella che conserveremo in frigorifero si sciuperà in fatto di consistenza.
La varietà del riso
Ma un errore basilare che non ci aspetteremmo è il riso. Bruno Barbieri infatti indica la scelta della varietà del riso come uno degli aspetti fondamentali per una perfetta riuscita dell’insalata di riso. Lo chef consiglia di optare per il Ribe, il Carnaroli, il Baldo o l’Arborio.
Il motivo per cui è meglio preparare l’insalata di riso con una di queste varietà è l’amido: dato che ne hanno meno di altre varietà, i chicchi di riso rimarranno ben sgranati ed eviteremo l’effetto appiccicoso che rovina completamente la consistenza e l’intero piatto.