Dorayaki al cioccolato fatti in casa, la versione light senza latte dell’amatissimo dolce giapponese che prepari in pochi minuti
Preparare nella nostra cucina un dolce di ispirazione giapponese è una bella soddisfazione. Possiamo farlo seguendo questa facile ricetta
La cucina giapponese è veramente speciale, oltre che molto sana. In Occidente i piatti giapponesi più conosciuti e richiesti sono quelli a base di pesce crudo, come il sushi. Ma anche i dolci giapponesi possono essere davvero sorprendenti, anche se non sono ancora molto conosciuti fuori dal Giappone.
Un esempio è il dorayaki, che molti di noi avranno visto nei cartoni animati giapponesi. Si tratta infatti di un dolce molto diffuso in Giappone e davvero squisito, fatto con delle specie di pancakes e un ripieno all’interno.
La ricetta originale prevede un ripieno di crema di fagioli azuki, che è una sorta di marmellata rossiccia e densa preparata appunto con i fagioli rossi detti azuki. È il ripieno più utilizzato in molti dolci giapponesi.
Possiamo prepararla facendo bollire i fagioli azuki e schiacciandoli per ridurli in purea, oppure frulliamoli per una consistenza più fine, dopodiché aggiungiamo lo zucchero.
Gli ingredienti per il dorayaki
Se l’idea di mangiare un dolce ripieno di marmellata di fagioli non ci ispira per niente – e sarebbe un vero peccato perché un dorayaki originale è davvero squisito – possiamo tranquillamente sostituire il ripieno con una crema spalmabile alla nocciola e cioccolato e otterremo un dorayaki in versione occidentale.
Per preparare i dorayaki a casa avremo bisogno di due uova, 50 grammi di eritritolo (o zucchero), un cucchiaino di miele, 90 grammi di farina, un cucchiaino di lievito per dolci e 15 ml di acqua. Per il ripieno prepariamo la marmellata di fagioli azuki oppure procuriamoci una crema spalmabile nocciola e cioccolato, anche senza zuccheri per una versione light.
Come realizzare i dorayaki
Cominciamo la preparazione mescolando in una ciotola le uova con il dolcificante e il miele. Aggiungiamo poi la farina, il lievito e l’acqua e mescoliamo tutto molto bene fino ad ottenere una pastella omogenea, che lasceremo riposare un quarto d’ora. Dopodiché possiamo passare alla cottura dei pancakes in una padella antiaderente ben calda che avremo previamente unto.
Con la fiamma bassa, versiamo un cucchiaio abbondante di pastella alla volta e cuociamo finché si formeranno le bolle in superficie, segno che la base si sarà cotta. A questo punto voltiamo il pancake e proseguiamo la cottura per altri 40 secondi. Ripetiamo la stessa operazione per tutti gli otto pancakes che dovremmo ricavare con la pastella che abbiamo preparato. Una volta pronti dividiamoli a coppie, che farciremo con il ripieno che abbiamo scelto.