Il costo del ristorante di Rino Gattuso è assurdo e ti lascerà senza parole: se vuoi andarci ecco cosa devi sapere

Dal 2010 Gattuso è titolare – assieme ad un amico – di un locale bistrot con annessa una pescheria e una gastronomia

Il campione del mondo Rino Gattuso, soprannominato Ringhio, era un calciatore centrocampista diventato celebre con la maglia del Milan e amatissimo dai tifosi; oggi è un allenatore di calcio, ma non solo.

Gattuso è un grande appassionato di pesce; suo padre costruiva barche per i pescatori calabresi. La sua conoscenza del settore ittico è quindi di lunga data. Il suo amore per il pesce appena pescato è evidente nel suo locale, dove si può non solo comprare da portare a casa ma anche degustare sul posto.

L’ex calciatore ha voluto tradurre questa sua passione in un’attività di ristorazione assieme al suo amico Andrea Bianchi, un pasticcere. Il locale si chiama infatti Gattuso e Bianchi e ha tre anime: oltre al bistrot dove a pranzo e a cena si può degustare un menù a base di pesce, un’altra area è dedicata all’ittica, dove è possibile acquistare pesce fresco; inoltre, la gastronomia offre piatti della tradizione enogastronomica italiana.

Il ristorante e pescheria di Rino Gattuso si trova a Gallarate, in provincia di Varese. All’inaugurazione tredici anni fa parteciparono anche calciatori famosissimi come David Beckham e Ronaldinho.

Quanto può costare mangiare al bistrot di Gattuso?

Tra tutte queste celebrità e il menù a base di pesce fresco, si immaginano prezzi proibitivi. Il bistrot è arredato con classe, prevalentemente in bianco.

Non si sa proprio cosa ci si può aspettare con tutte queste premesse: dopo tutto, Gattuso ha sempre avuto un’aria alla mano e chi lo ha conosciuto come giocatore non si immagina che possa escludere una fascia di pubblico a causa di prezzi troppo alti.

I prezzi di antipasti, primi e secondi di pesce

Nella descrizione che si trova sul sito del bistrot i costi sono descritti come “friendly”. E infatti i prezzi sono davvero abbordabili, considerato che si tratta di pesce freschissimo. Gli antipasti del menù serale hanno un costo di 15 euro: ad esempio la catalana di gamberi con tre varietà di pomodori e cipolla, il carpaccio di ricciola con un’insalata di finocchi come accompagnamento, i trancetti di salmone speziati croccanti.

Anche i primi costano 15 euro: si può scegliere tra i paccheri con gamberoni, burrata e pomodori datterini, i raviolacci di baccalà e gli scialatielli ai frutti di mare. Il prezzo sale a 20 euro per la grigliata di pesce con verdure tra i secondi piatti: qui troveremo orata, tonno, gamberi e calamari. Se scegliamo gli altri secondi il prezzo scende a 18 euro: l’arrosto di rana pescatrice, la frittura di calamari con gamberi e verdure in pastella. Le tartare e i carpacci di pesce crudo costano 30 euro.