La parmigiana di zucchine di chef Cannavacciuolo può essere sulla tua tavola in poche mosse: ecco come
Lo chef partenopeo ha deciso di mettere, per così dire, in tavola, un suo grande segreto. Ecco come preparare una parmigiana di zucchine assolutamente degna di nota.
La parmigiana è un piatto assolutamente squisito e che non ha affatto bisogno di presentazioni nel nostro Paese. Spesso magari sentiamo nominarlo per intero, ovvero melanzane alla parmigiana, ma anche solo sentire il nome è per metà, già di per sé parecchio identificativo. Inoltre basta a farci venire l’acquolina in bocca.
Inoltre, questo va detto, il piatto, a seconda della zona e della regione in cui lo si prepara, può subire moltissime varianti. Per esempio possono essere bianche in alcuni casi. In molti altri l’ortaggio viene grigliato, anziché impanato e fritto, come invece vorrebbe la tradizione. Altre ancora invece possiamo trovare anche la presenza di ragù di carne, come una sorta di succulenta lasagna.
Queste sono tuttavia solo alcune delle numerose varianti che il piatto, pur rimanendo sempre una delizia, può subire. Altre persone invece talvolta tendono, scelta per altro molto azzeccata, a sostituire in toto la melanzana con un’altra gustosa verdura, normalmente consumata rigorosamente cotta, salvo che in rare eccezioni. E stiamo parlano della zucchina.
In tale direzione, ovvero al fine di portare sulle nostre tavole una parmigiana di zucchine cucinata a regola d’arte, ci viene in aiuto un noto chef stellato italiano, per altro molto conosciuto in qualità di giudice di MasterChef. Stiamo parlando del partenopeo Antonino Cannavacciuolo, un nome che ad essere solo pronunciato, è capace di far venire un appetito da Re.
La parmigiana di zucchine secondo Antonino Cannavacciuolo
Lo chef come prima cosa, ovviamente una conoscenza frutto di anni di studio, raccomanda caldamente di essere cauti sulla scelta delle zucchine al momento dell’acquisto. Diffidare, contrariamente a come fanno in molti invece, di quelle troppo grosse, poiché la polpa potrebbe risultare fin troppo amara. Optare dunque per quelle di grandezza non eccessiva e con una buccia non troppo scura.
Ad ogni modo, se il timore di incappare in una polpa amara è troppo grande, prima di impiagarle in cucina lasciarle spurgare cospargendole di sale e poi sciacquandole nell’acqua. Tra l’atro più la buccia sarà chiara più la polpa risulterà dolce. Invece che grigliarle poi, Antonino consiglia di friggerle due volte. Tuttavia è solo nel corso della seconda con tanto di panatura.
Come cucinare in bellezza la parmigiana di zucchine
Evitare poi in secondo luogo di utilizzare besciamella e prosciutto. Dunque è bene servirsi solo di un sugo di pelati frullati con aglio e basilico, da usare per inframezzare gli strati della nostra parmigiana. Ogni strato andrà composto alternando le zucchine con il sugo preparato in precedenza, secondo quanto già esposto, e pezzetti di mozzarella di bufala affumicata.
Infornare a cuocere per i primi venti minuti con la teglia avvolta in carta alluminio a 170°. L’ultimo quarto d’ora poi scoprire il tutto e abbassare la temperatura del forno a 165°. Non consumarla subito però a cottura ultimata e farla riposare in frigorifero. Servire poi riscaldata in forno accompagnandola a discrezione con una salsina composta da cipollotto, basilico e patata lessata frullati insieme.