Se dopo aver mangiato una pizza avverti un gonfiore il motivo può essere questo: controlla di non averlo fatto
Dopo aver mangiato la pizza ti ritrovi con pancia e stomaco gonfi? Scopri quale può essere il motivo e da oggi non avrai più questo problema.
Capita a molti. Una bella e gustosa pizza, una serata tra amici, ma poi ti alzi dalla tavola con un addome gonfio e teso come un’otre e ti chiedi come mai.
È più frequente di quanto pensi, e i motivi possono essere vari. Scopri se è una delle tue abitudini ad essere sbagliata, e apportando dei piccoli cambiamenti non avrai più questo disagio.
Escludendo ovviamente eventuali intolleranze alimentari, che vanno valutate assieme al tuo medico di riferimento, vogliamo prendere in esame alcuni comportamenti errati che possono portarti ad avvertire gonfiore dopo aver mangiato una bella pizza.
Lo sapevi che nel 2017 è stata riconosciuta come Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’Unesco? Pensa quanto è importante. Perché rinunciarvi allora?
Pizza: se ti gonfia fai attenzione a questi comportamenti
Le cause del gonfiore addominale avvertito dopo aver mangiato la pizza possono essere molteplici. Molti danno la colpa al lievito e affermano che questo continui a fermentare dentro la nostra pancia. In realtà non è affatto così. Il lievito non resiste al calore, quindi alla cottura. Oltre i 50 gradi muoiono, quindi sono inattivi e non possono causare nessun danno se ingeriti.
Ma una delle cause del tuo gonfiore però può comunque dipendere dalla preparazione della pizza che avviene in due fasi, lievitazione e maturazione. La prima consente all’impasto di aumentare di volume grazie appunto alla fermentazione del lievito, la seconda invece è la scomposizione degli amidi e del glutine attraverso alcuni enzimi. Il problema è che la lievitazione avviene in tempi rapidi, la maturazione ha bisogno di più tempo, ecco perché l’impasto migliore e più digeribile è quello con pochissimo lievito e tante ore di riposo. Ma queste dono cause esterne al tuo volere. Cosa puoi fare invece tu per non “lievitare”?
I comportamenti sbagliati
Diciamo che la maggior parte di noi mangia la pizza una volta a settimana al massimo, e attende quel giorno con ansia. Risultato? Mangi velocemente e magari scegli un condimento molto sostanzioso. Tenendo presente che la pizza è altamente calorica, può arrivare facilmente a oltre 1000 calorie, si capisce che questo surplus a cui il corpo non è abituato va a pesare sulla digestione. Se poi ci aggiungi un condimento ricco, una bibita gassata e magari anche qualche “sfizio” come patatine e fritti nell’attesa, è inevitabile che la tua pancia sia poi gonfia.
Quindi la prossima volta che vai a gustarti una bella pizza scegline una possibilmente con una lunghissima lievitazione, ben cotta, non troppo condita e mangia solo quella ma lentamente, a piccoli bocconi. E possibilmente accompagna con acqua, anche se l’abbinamento pizza -birra o pizza – bibita è quasi irrinunciabile. Ma il tuo stomaco ringrazierà.