Freezer, se vuoi sbrinarlo ma non hai tempo ecco un segreto che devi conoscere: così diventa un gioco da ragazzi
Capita purtroppo sovente che nel nostro freezer si vadano a creare degli strati di ghiaccio a dir poco consistenti che non sono affatto un toccasana per l’elettrodomestico. Ecco come fare per pulirlo al meglio.
Ci sono dei cibi, chiamati per l’appunto surgelati che sovente non mancano mai all’interno della nostra spesa e che sono molto comodi per l’appunto, ma necessitano di un particolare ambiente per la loro buona conservazione. Proprio per questo il nostro frigorifero possiede un vano chiamato freezer che consente per l’appunto la conservazione di questa tipologia di alimenti.
Il freezer in poche parole altro non è che un frigorifero potenziato capace di raggiungere una temperatura sotto lo zero, come è possibile notare dal fatto che è sovente presente del ghiaccio, quando lo apriamo dopo molto tempo. La presenza eccessiva di quest’ultimo infatti è capace di pregiudicare il corretto funzionamento dell’elettrodomestico a lunga gittata.
Il ghiaccio infatti si forma anche per una reazione termica che avviene quando apriamo e chiudiamo sovente lo sportello, al fine di servirci e di prendere quel che ci serve. Inoltre va anche detto che crea molto volume e con il passare del tempo, oltre a fa scorrere con molta fatica i vani destinati al cibo, occupa pure molto spazio.
Ergo, potrebbero starci molti meno prodotti rispetto al numero per il quale l’elettrodomestico viene progettato. Per farla breve, come si può evitare tutto questo? Lo possiamo fare in maniera molto easy, ovvero attraverso un processo di pulizia chiamato per l’appunto sbrinatura, che andrebbe eseguito almeno una volta al mese.
Sbrinatura, gli errori da non fare
Può rivelarsi tuttavia una seccatura, dal momento che siamo costretti a rimuovere dal freezer tutti i prodotti presenti in esso. E lo è soprattutto non abbiamo a disposizione un congelatore alternativo nell’attesa di riporli al loro posto. Diverso è poi il caso se fossimo in presenza di un frigorifero No Frost, ma questo, dati alla mano, è un caso ben più raro. Torniamo alla nostra cara sbrinatura.
L’ideale appunto per effettuarla sarebbe aspettare che in esso siano presenti molti meno prodotti, per fare sì che non vi sia troppa merce che debba essere spostata o rimossa con il rischio che si scongeli. Innanzitutto è bene conoscere che cosa non fare. Mai e poi mai servirsi di asciugacapelli o di forzare la rimozione del ghiaccio con coltelli. Potrebbero entrambi andare a danneggiare l’elettrodomestico.
Le soluzioni migliori
Una delle tante è quella di preparare una pentola colma di acqua bollente e sistemarvela all’interno, ovviamente dopo aver rimosso tutti i cibi e i vari ripiani. Dunque dobbiamo necessariamente aspettare che il ghiaccio si sia disciolto e che sia colato attraverso il canaletto opportunamente presente, volto a raccogliere nell’apposito canale di scolo l’acqua formatasi a seguito del disgelo.
Un altro molto efficiente e analogo è quello di inserire l’acqua calda invece che in un tegame, in un contenitore dotato di spruzzino e andare poi a irrorare il punti che sono maggiormente intasati di ghiaccio. Altrimenti con lo stesso modo possiamo impregnare degli stracci da passare poi sulle parti ghiacciate. Un terzo modo è infine servirsi dell’apposita spatola antighiaccio.