Torte salate, se vuoi prepararne una il segreto è tutto negli stampi: così diventa degna di uno chef
Siamo convinti che per renderla gustosa bisogna fa una buona farcitura, ma in realtà il segreto della sua bontà sta altrove, nello stampino.
Da sempre viviamo con la convinzione che per mangiare una buona torta salata, bisogna pensare prima a fare un ripieno e poi a realizzare una bella base. Anche ai tempi del medioevo la cosa veniva vista in questo modo. Addirittura a quei tempi si riteneva che la crosta fosse più un’alternativa alle posate che altro, dato che il ripieno della torta veniva preso dal piatto senza l’uso delle posate.
Non veniva infatti neppure mangiata, perchè aveva appunto solamente una funzione igienica. Scartavano infatti il ripieno come una caramella e buttavano via il resto. Come oggi non erano del tutto consapevoli dell’importanza dell’impasto, dato che è proprio questo che garantisce la buona riuscita della torta salata.
Fa appunto da contenitore al ripieno e fa quindi si che cuocia a dovere insieme all’impasto stesso affinchè come risultato si possa ottenere qualcosa di friabile all’esterno, ma morbido all’interno. Per essere fragrante però l’impasto deve essere lavorato nella giusta maniera e soprattutto cotto a dovere.
Ma cosa rende un impasto buono e ben cotto? Non tanto la sua qualità quanto piuttosto il suo stampino. Per fare un ottimo impasto occorre quindi un ottimo stampino.
Preparare l’impasto è più facile a dirsi che a farsi
Fare una buona torta rustica è semplice ed è ancor più facile preparare un bell’impasto. Se non è a base di pasta sfoglia s’impiega poi pochissimo tempo nel farlo. Si potrebbe dire infatti che è più difficile trovare un buono stampino e cuocere bene la torta piuttosto che lavorarla.
Non occorre poi nemmeno far lievitare l’impasto, a differenza di ciò che accade con la normale pizza, per cui per farlo occorre solo il tempo di mischiare i suoi ingredienti e modellarlo. Il “bello” infatti viene dopo.
Il segreto sta nello stampino!
Una volta pronto l’impasto bisogna cuocerlo prima a parte e poi con il ripieno, affinchè non risulti troppo molle e non rovini quindi la torta. Prima di cuocerlo sarebbe bene metterlo su una teglia microforata, in modo che non accumuli troppo calore sul fondo e coprirla poi o con della carta forno oppure con dei legumi secchi.
Una volta eseguito questo procedimento si può procedere con la cottura dell’impasto, che deve essere di circa 20 minuti e infine della torta farcita. Se si seguono questi passaggi diventa un buonissimo scrigno di sapori.