Allarme Salmonella, questo dolce famosissimo è altamente nocivo: non consumarlo per nessuna ragione
Un altro richiamo alimentare segnalato dal ministero della Salute a tutela della sicurezza dei consumatori: tutte le informazioni utili
Il batterio della salmonella è responsabile di un’intossicazione alimentare – la salmonellosi – e si trasmette tramite alimenti, acqua contaminata, superfici e utensili.
Il cibo contaminato dal batterio della Salmonella non presenta nessuna alterazione delle sue caratteristiche organolettiche: il colore, l’odore, il sapore e la consistenza risulteranno perfettamente normali.
La salmonella può contaminare gli alimenti sia durante la loro produzione e preparazione, sia dopo la cottura, a causa di una manipolazione scorretta degli alimenti.
I sintomi della salmonella si manifestano dopo circa 12-36 ore dall’ingestione dell’alimento contaminato dal batterio e perdurano per una settimana; i sintomi principali sono febbre, nausea, diarrea, vomito e dolori addominali. In caso di complicanze è necessario il ricovero ospedaliero.
Quali alimenti possono essere contaminati con il batterio della salmonella
L’ingestione di cibi o bevande contaminate è la causa principale di trasmissione. Gli alimenti maggiormente a rischio contaminazione da salmonella sono le uova crude o poco cotte e tutti i derivati a base di uova, il latte crudo e i suoi derivati (incluso il latte in polvere), la carne e i suoi derivati, le salse e i condimenti, i preparati per dolci e le creme, il gelato, la frutta e la verdura contaminate durante il taglio.
A causa della presenza di Salmonella, il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte dell’operatore di un lotto di halva, un dolce a base di sesamo tipico del Medio Oriente. Esistono molte variante di halva; in questo caso, si tratta di un’halva di sesamo preparata con pasta tahina, zucchero, acido citrico, vanillina e semi di sesamo, una versione secca e leggermente friabile.
Lotto, marchio, distributore e denominazione del prodotto richiamato
Il prodotto del lotto di halva richiamato dal ministero della Salute è venduto con il nome di Plain halawa e il marchio Halwani Bros. L’halva (o halawa) richiamato è distribuito in vaschette da 290 grammi con il numero di lotto L191 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 17/12/2024.
Il lotto di halva richiamato è distribuito in Italia dall’azienda Laura Food Srl (di via Vesuvio 6, a Rozzano), specializzata nell’import-export di prodotti alimentari etnici. In via precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare il prodotto con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione indicati e restituirlo al punto vendita d’acquisto.