Se ti senti debole per via del caldo la colpa è di questa mancanza: risolvi subito così
Quest’estate il caldo ha raggiunto picchi preoccupanti e sempre più persone risentono dei suoi effetti sull’organismo
Con le temperature elevate la sudorazione aumenta e con essa perdiamo una elevata quantità di minerali importanti per il nostro benessere.
È vero che in questa stagione perdiamo più minerali, ma anche negli altri mesi dell’anno possiamo soffrire di carenze se la nostra alimentazione non è equilibrata e non apporta tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno.
Se ci sentiamo stanchi, assonnati e deboli, la ragione potrebbe essere riconducibile a una carenza di potassio.
Prestiamo attenzione ai segnali che ci manda il nostro corpo per correre subito ai ripari: se si trattasse davvero di mancanza di potassio, alla lunga i rischi non si ridurrebbero soltanto a un po’ di debolezza.
A cosa serve il potassio e cosa succede se il corpo ne è carente
Quando il nostro corpo è carente di potassio, i muscoli ne risentono (anche con episodi di crampi), la concentrazione e la prontezza di riflessi diminuiscono, ci sentiamo stanchi, deboli, esausti; possiamo soffrire di costipazione e sentire le gambe pesanti.
Il potassio è un minerale indispensabile per il buon funzionamento del nostro organismo anche a lungo termine: aiuta a ridurre la pressione sanguigna e la ritenzione idrica, previene l’osteoporosi e i calcoli renali e diminuisce il rischio di ictus, malattie cardiache, insulino-resistenza e diabete. Tuttavia la stragrande maggioranza delle persone non ne assume abbastanza attraverso l’alimentazione a causa dello stile di vita occidentale che tende a prediligere cibi elaborati ricchi di sodio anziché frutta e verdura naturalmente ricche di potassio.
Gli alimenti ricchi di potassio di origine vegetale e animale
Gli alimenti ricchi di potassio sono svariati, di origine sia vegetale sia animale. Lo troviamo infatti nella frutta (ad esempio banane, kiwi, avocado, pesche e albicocche, melone e agrumi), nella verdura (patate, rucola, pomodori, peperoni, zucchine e zucca, spinaci e bietole, melanzane e carote, broccoli, cetrioli), nei legumi (piselli, lenticchie, ceci, fagioli e soia), nella frutta secca (come uva passa, datteri, prugne secche ma anche noci, mandorle e pistacchi), nei semi (di zucca, girasole, papavero, chia), cereali integrali per quanto riguarda le fonti vegetali.
Ma il potassio è presente anche nella carne (specialmente pollami e manzo), pesce (in particolar modo salmone, merluzzo, sardine e sgombri, trota e platessa), latte, yogurt e formaggi. È importante non farlo mancare mai al nostro organismo onde evitare spiacevoli disturbi.