Hai mai sentito parlare di intuitive eating? Solo così puoi evitare l’effetto yo-yo
Capita a tutti di essere presi dagli attacchi di fame, ma seguendo questo modo di mangiare non saranno più un problema. Ma di che si tratta?
Sin da piccoli siamo educati a mangiare rispettando alcuni orari che corrispondono a quelli dei pasti e di conseguenza a consumare il cibo per circa cinque volte al giorno, ovvero a colazione, a pranzo, a cena e nei due momenti della merenda, sia mattutina che pomeridiana. Secondo chiunque sono i momenti migliori per nutrire il corpo, tanto che le eccezioni sono considerati da tutti degli sgarri, anche dai nutrizionisti.
Eppure anche se si mangia in occasione dei pasti e quindi nel rispetto di questi orari, capita a volte di avere dei vuoti nello stomaco e di essere presi dai morsi di fame che possono essere spenti solamente mangiando qualcosa. È una cosa normalissima, ma allo stesso tempo questo è un segnale che da il proprio corpo e che indica un certo bisogno da soddisfare.
Questo accade perchè è il corpo a sapere quando ha fame oppure è sazio e non un orario stabilito, dato che è lui che assume del cibo. Ciò vuol quindi dire che si sta sbagliando qualcosa nell’alimentazione da seguire, che non soddisfa appieno il fabbisogno di energie necessario, probabilmente perchè è stato consumato troppo poco cibo durante il pasto e soprattutto in un momento sbagliato, in cui non la fame non era neanche molta.
Bisognerebbe infatti tornare a imparare a mangiare in modo intuitivo, esattamente come si faceva prima che venisse insegnato a mangiare rispettando determinati orari. In questo modo si eviterebbero sicuramente questi attacchi di fame e molto altro ancora.
Un modo efficace per evitare gli attacchi di fame
Rieducando il corpo a mangiare solamente nel momento in cui ha fame e non a un orario prestabilito, sicuramente si risolverebbe il problema dell’attacco improvviso di fame, ma allo stesso tempo si eviterebbe il cosiddetto “effetto yoyo”. Quest’ultimo consiste in un continuo aumento di peso che si ha nel momento in cui si smette di seguire una certa dieta.
Solitamente però si verifica perchè la dieta che non viene più seguita è stata troppo rigida per il corpo e non è stata in grado di fornirgli la giusta quantità e quantità di macronutrienti. Di conseguenza tornando a mangiare in maniera normale si ha un aumento del peso che rovina il lavoro fatto con la dieta.
Rieducare il corpo a mangiare in modo intuitivo
Ma perchè “rieducare”? Perchè c’è un momento della vita in cui chiunque ha mangiato ascoltando i bisogni del proprio corpo, ovvero da neonati. I bebè non hanno un orario in cui nutrirsi, ma semplicemente consumato il cibo nel momento in cui hanno fame. Mangiano quindi in maniera intuitiva.
Anche gli adulti dovrebbero applicare questo tipo di dieta, ma allo stesso tempo dovrebbero imparare a capire cosa vuol dire davvero la parola “dieta“, perchè non consiste nell’eliminare il cibo dalla propria alimentazione, bensì nel limitarne semplicemente la quantità. Il corpo ha bisogno di tutto, ma sta male quando ne riceve troppo.