Gli zuccheri raffinati hanno effetti evidenti sull’organismo. Se li riduciamo il nostro corpo subirà dei mutamenti interessanti
Ci siamo mai chiesti cosa succede nel nostro corpo se eliminiamo gli zuccheri raffinati o ne riduciamo il consumo?
Ovviamente non stiamo parlando degli zuccheri presenti naturalmente negli alimenti, indispensabili al nostro organismo poiché gli forniscono energia. Il problema sono invece gli zuccheri aggiunti, quelli presenti nelle bevande zuccherate e nei cibi altamente processati come dolci industriali, caramelle, pietanze pronte e surgelati, snack confezionati, alimenti in scatola e in vasetto, alcuni cereali dolcificati e yogurt aromatizzati, salse come il ketchup.
Quando mangiamo un pasto ricco di zuccheri, i livelli di zucchero nel sangue aumentano bruscamente, e di conseguenza l’organismo secerne l’ormone insulina che entra subito in azione per ridurre i livelli di glucosio, che di conseguenza si abbassano altrettanto rapidamente.
Questo ciclo continuo in cui si alternano un brusco rialzo seguito da un abbassamento del livello di zuccheri del sangue attiva il centro della fame nel cervello che scatena sensazioni di fame improvvise ed eccessive, esponendoci quindi alla continua ricerca di zuccheri. La fame sperimentata in questi momenti di calo di zuccheri nel sangue può essere violenta al punto da annebbiare la mente e scatenare mal di testa e nervosismo che si placano soltanto con l’assunzione di zuccheri.
Gli zuccheri raffinati infatti – presenti in molti alimenti processati – creano una specie di dipendenza dai dolci che stimola costantamente il desiderio di dolce e ci spinge a ricercarli e assumerli ancora e ancora.
Se riduciamo il consumo di zuccheri raffinati, eviteremo quindi i bruschi rialzi della glicemia e le conseguenti oscillazioni dei livelli di zuccheri nel sangue che rimarranno più stabili. I benefici conseguenti saranno svariati. Innanzitutto si ridurrà nel cervello la sensazione di dipendenza e il desiderio di alimenti dolci e di cibo processato. Diminuirà quindi quella sensazione di fame costante che può ripresentarsi varie volte nell’arco della giornata e che ci spinge al consumo di zuccheri raffinati nocivi alla salute.
Inoltre riducendo gli zuccheri si può sperimentare un aumento dell’energia lungo tutto il corso della giornata: mentre gli zuccheri raffinati causano picchi di energia seguiti da crolli improvvisi, una loro riduzione favorisce un livello di energia più costante e stabile.
Allo stesso modo anche l’umore subisce un generale miglioramento dato che non è più soggetto ai bruschi cali di zuccheri che possono scatenare nervosismo e offuscamento mentale.