Denti gialli? Forse hai esagerato con alcuni cibi, responsabili delle inestetiche macchie. Scopri quali sono e cosa invece può renderli più bianchi.
Tutti sognano di avere un sorriso smagliante con denti perfetti e bianchissimi, da mostrare con orgoglio. Alcuni fortunati ne sono dotati grazie a madre natura, altri devono aiutarsi con gli strumenti che abbiamo a disposizione.
Occorre ricordare comunque che il colore dei denti, come quello di pelle, occhi e capelli, è solo una questione di genetica.
Con il passare degli anni comunque i dento tendono ad ingiallire in maniera progressiva, e quello che possiamo fare è cercare di evitare, o limitare, i danni di alcuni cibi che li possono macchiare.
Scopriamo quindi quali sono i cibi che macchiano i denti, cosa possiamo fare per evitarlo e come possiamo combattere questo processo.
I denti gialli sono motivo di imbarazzo e disagio per alcune persone, anche se non dovrebbe esserlo dato che è, come detto, una questione di genetica. E poi la bellezza è proprio nella diversità, a volte nell’imperfezione. Comunque il colore può variare anche per l’uso di alcuni farmaci o una cattiva igiene dentale, oltre che per i motivi che abbiamo visto.
Alcuni temerari utilizzano dei metodi fai da te che in realtà sono molto dannosi, come l’utilizzo costante di bicarbonato per spazzolarli energicamente, che invece non fa altro che consumare lo smalto, rendendoli più sensibili e persino più scuri. Stessa cosa per il limone. Esistono invece dei cibi che fungono allo scopo in maniera del tutto naturale. Per esempio il sedano, la mela, le fragole e il kiwi grazie alla loro composizione aiutano ad eliminare le impurità, così come cipolla, salvia e menta. E quali sono invece quelli che ingialliscono i nostri denti?
Partiamo dalle bevande. Le principali colpevoli del progressivo ingiallimento dei denti sono tè, caffè, vino rosso, alcuni succhi di frutta, come quelli a base di frutti di bosco e cola. Troviamo poi i sughi a base di pomodoro, l’aceto balsamico, la salsa di soia, il curry. Ma anche le melanzane, i carciofi, il radicchio. Insomma sono davvero tanti, dobbiamo privarcene?
In realtà basterà fare attenzione. Ad esempio per le bevande, perché non utilizzare una cannuccia? Ne eviterà il contatto con i denti; e al posto dell’aceto balsamico, meglio usare quello di mele, anche più salutare. Buona norma può essere quella di lavare i denti entro 20 minuti dal pasto, non prima, per evitare che gli acidi penetrino più facilmente e dare invece tempo alla saliva di neutralizzarli. Infine, una seduta dal dentista per lo sbiancamento professionale può risolvere gran parte dei nostri problemi. A patto poi di fare attenzione.