Sostanza tossiche, questa bevanda apparentemente terapeutica ne contiene a bizzeffe: cosa devi sapere prima di berla
Un alimento benefico e dagli effetti terapeutici si può trasformare in un pericolo per la salute se è prodotto con sostanze chimiche dannose
L’esposizione cronica ai pesticidi, anche a basse concentrazioni, costituisce un importante fattore di rischio per la salute poiché è associato all’insorgenza di molte patologie del sistema nervoso ed endocrino. Quando i pesticidi interferiscono con il normale funzionamento ormonale, possono insorgere obesità, diabete, sindrome metabolica e disfunzioni ormonali.
L’esposizione cronica ai pesticidi aumenta il rischio di patologie neurodegenerative – come l’Alzheimer, il Parkinson, la sclerosi multipla – e di patologie del neurosviluppo, come il disturbo da deficit di attenzione e iperattività, i disturbi dello spettro autistico, i ritardi dello sviluppo, disabilità intellettive, oltre che di sviluppare disturbi come depressione, ansia, insonnia e deterioramento cognitivo.
Oltre alla neurotossicità e ai danni al funzionamento della tiroide, l’esposizione ai pesticidi causa anche danni riproduttivi e al sistema immunitario; inoltre altera l’equilibrio della composizione microbica del tratto intestinale, favorendo uno stato infiammatorio e spianando la strada a patologie croniche degenerative come obesità, cancro, diabete e patologie cardiovascolari.
I pesticidi possono anche essere cancerogeni. L’esposizione ai pesticidi – anche a basse concentrazioni – durante la gravidanza o la prima infanzia aumenta il rischio di leucemia nei bambini. L’esposizione dei genitori ai pesticidi è legata all’aumento di tumori pediatrici, anche se l’esposizione è avvenuta prima del concepimento e prima della nascita dei figli.
Come evitare i pesticidi
Per tutti questi motivi è preferibile evitare di consumare alimenti che sono stati prodotti utilizzando i pesticidi. I diserbanti e pesticidi sono molto nocivi non soltanto per la salute umana, ma anche per l’ambiente e per la biodiversità; la quantità di pesticidi nel suolo, nell’acqua e nell’atmosfera aumenta costantemente dato che sono sostanze che non si degradano.
In agricoltura biologica invece sono consentite solamente sostanze di origine naturale. Sono i prodotti che derivano da questo tipo di coltivazioni che dovremmo mettere sulla tavola se abbiamo a cuore la nostra salute.
In che alimenti si trovano i pesticidi
I pesticidi sono ovunque, vengono impiegati in qualsiasi tipo di coltivazione, dalla frutta alla verdura, si trovano anche nel miele e nelle piantagioni di caffè, tabacco e tè, in cui si registra un enorme uso di antiparassitari e anticrittogamici.
Quando beviamo il tè verde convinti di fare il pieno di antiossidanti, minerali e vitamine, in realtà corriamo il rischio di ingerire anche 21 pesticidi, come è il caso di un campione di tè verde analizzato proveniente dalla Cina. Ecco perché, per preservare la nostra salute dai numerosi danni causati dai pesticidi, anche nel caso del tè è assolutamente necessario preferire quello di provenienza biologica.