La frutta non è tutta uguale: ecco qual è quella meno calorica

Quali sono i frutti che contengono meno zuccheri? La risposta vi stupirà.

La questione dell’impatto zuccherino della frutta è estremamente importante, a livello di dieta, soprattutto per certe categorie di persone come i soggetti con diabete di tipo 2. Infatti, chi soffre di questa patologia si trova nella difficoltà di produrre poca, o nei casi più gravi, nessuna quantità di insulina.

Per questo, è necessario consumare quei frutti che presentano un indice glicemico basso, avendo quindi il minor impatto possibile sulla quantità di zucchero nel sangue.

Sulla consumazione di alcuni frutti, infatti, bisogna star molto attenti. Ma, è giusto sottolineare che sono presenti importanti benefici per il nostro organismo, perché la frutta contiene tanti nutrienti salutari quali, vitamine, minerali e fibre.

Qual’è quindi la frutta meno zuccherina da consumare? La risposta è bene conoscerla per avere un termine di riferimento e per riuscire a stare in forma. Ecco quello che bisogno conoscere.

Quando mangiare la frutta

Ci sono alcune regole che andrebbero rispettate per ottimizzare l’apporto nutritivo della frutta rispetto al nostro metabolismo. Nella nostra cultura la frutta è sempre considerata il cibo da utilizzare alla fine del pasto, secondo l’idea che serve a “pulirsi la bocca”.

In realtà, proprio per le caratteristiche che ha questo alimento, l’assunzione a fine pasto potrebbe favorire fenomeni fermentativi e ridurne il valore nutritivo. Per questo, i nutrizionisti, consigliano di mangiare la frutta sempre a stomaco vuoto. Ma si sa, la frutta non è tutta uguale. Ecco quale prediligere.

Quali frutti prediligere

I frutti meno zuccherini sono anche molto amati sia in estate che in inverno. Parliamo infatti di anguria, melone, pesche, kiwi, limone, pompelmo, arance, fragole, frutti di bosco, prugne, uva, avocado e mandarini. I frutti sopracitati contengono una quantità di zucchero inferiore a 10 grammi su 100 grammi di alimento.

Avere una dieta con meno zuccheri, anche in relazione alla frutta, diminuisce il rischio di obesità e di insorgenza di diabete alimentare, ma anche è un buon rimedio per prevenire lo sviluppo della carie dentale. Per quanto non faccia parte della nostra idea mediterranea di frutto, l’avocado ha un bassissimo indice glicemico. Infatti, in media, un intero avocado contiene solo circa un grammo di zucchero, oltre alla presenza di grassi sani che danno senso di sazietà. Per questo è importante conoscere quali alimenti prediligere. Alla base di un buon funzionamento dell’organismo, oltre ad un po’ di attività fisica c’è anche una corretta alimentazione. Scegliere la frutta meno zuccherina è davvero importante proprio per quello che è stato detto fino ad ora.