Cosa accade al copro quando si eliminano i carboidrati dalla propria dieta? Prima di iniziare a seguire questo regime alimentare bisogna essere a conoscenza di alcune cose importantissime.
La dieta senza carboidrati è diventata sempre più popolare negli ultimi anni. Stando alle ultime dichiarazione, questo regime alimentare, consente di perdere peso più rapidamente.
Infatti, optando per un’alimentazione senza pane, pasta, cereali e pizza, si va a ridurre notevolmente l’assunzione di carboidrati concentrandosi maggiormente su proteine e grassi.
Tuttavia, come tutte le diete, ci sono dei vantaggi e degli svantaggi da considerare prima di intraprendere un tale programma. La dieta senza carboidrati va analizzata da nutrizionisti, portando alla luce gli effetti che può avere sul corpo e sull’organismo, fornendo in questo modo alcune linee guida per una dieta più equilibrata.
Un estremo, quello della Dieta No Carb, che viene considerato idoneo per dimagrire in modo veloce e sostanzioso. Ma quali problematiche ci possono essere? A cosa va incontro l’organismo riducendo notevolmente i carboidrati?
Se una persona è abituata a mangiare a colazione, pranzo o cena del pane, con la Dieta No Carb, deve cercare di ‘sostituire’ questo alimento in modo abbastanza drastico. Ecco, un possibile menù che fa percepire meglio questo tipi di alimentazione. Colazione: yogurt greco e frutta di stagione. Spuntino: centrifuga di verdure. Pranzo: insalata mista e pesce. Merenda: frutta secca. Cena: verdura e pollo.
Per le giuste dosi, e le varie varianti, è sempre bene sentire il parere di un esperto. Infatti, quando si sceglie una dieta così ‘particolare’, oltre alla parole di un nutrizionista, è bene essere a conoscenza di alcune linee guida fondamentali.
Se da una parte si ottengono risultati più efficaci sul peso, dall’altra non bisogna sottovalutare le possibili controindicazioni e gli effetti collaterali che può portare questa dieta. Ad esempio, emicrania e stanchezza, insieme alla difficoltà di concentrazione: i primi effetti collaterali che si possono avere durante le prime fasi di forte restrizione da carboidrati.
Stitichezza: tende ad accompagnare l’intero periodo dietetico, soprattuto se non adeguatamente supportato da tanta acqua e da integratori proibititici, utili a preservare la salute dell’intestino. Mancanza di energia: i carboidrati sono la principale fonte di energia per il corpo. Quando si riduce drasticamente la loro assunzione si può verificare una sensazione di mancata energia e diminuzione delle prestazioni fisiche. Quindi, prima di intraprendere una dieta senza carboidrati, è fondamentale considerare attentamente gli effetti a breve e a lungo terme sulla salute.