Quando decidiamo di metterci a dieta, sappiamo già che dovremo ridurre l’assunzione di calorie. Il pensiero va subito ai carboidrati: ecco la verità su di loro.
Trattandosi di zuccheri, i carboidrati spesso sono demonizzati nell’ambito delle diete ipocaloriche e alcune diete addirittura prevedono una totale eliminazione di carboidrati dall’alimentazione quotidiana.
Il glucosio contenuto nei carboidrati fornisce energia a tutto il corpo, dai muscoli al cervello agli organi vitali. Una carenza di glucosio nell’organismo si traduce in una sensazione di affaticamento, difficoltà di concentrazione e mancanza di energia.
Quando si diminuiscono drasticamente i carboidrati dalla dieta, il corpo entra nello stato metabolico della chetosi in cui inizia a bruciare i grassi per ricavare energia.
Questo sembra positivo per chi vuole perdere peso, come infatti avviene inizialmente. Il problema però subentra dopo: per questo motivo bisogna fare molta attenzione ed evitare di ridurli senza criterio quando si sta a dieta. C’è qualcosa che è necessario sapere al riguardo.
In una situazione in cui l’organismo non riceve abbastanza energia dai carboidrati, il risultato è che per adattarsi riduce il tasso metabolico al fine di conservare l’energia. Di conseguenza il metabolismo rallenta e diventa più difficile perdere peso nel lungo periodo. Questo è uno dei motivi per cui eliminare i carboidrati dalla dieta ha effetti controproducenti sul dimagrimento. Inoltre assumere una quantità insufficiente di carboidrati può causare una riduzione della massa muscolare, situazione che si ripercuote negativamente sul metabolismo: infatti i muscoli dal punto di vista metabolico sono più attivi del tessuto adiposo.
Le soluzioni estreme proposte dalle diete senza carboidrati o con una quantità insufficiente di questi ultimi non solo sono dannose per la salute, ma hanno anche effetti negativi sulla perdita di peso se si considera il lungo periodo. Diete troppo restrittive non sono sostenibili per molto tempo e nel momento in cui si reintroducono tutti gli alimenti dopo un periodo di restrizione, il corpo riacquista il peso perso. I carboidrati in sostanza sono indispensabili in un’alimentazione sana ed equilibrata, che deve essere seguita anche quando si vuole perdere peso, onde evitare effetti controproducenti. Una dieta bilanciata deve includere tutti i nutrienti necessari all’organismo, inclusi quindi i carboidrati complessi. Questo non significa mangiare alimenti ipercalorici e pieni di zuccheri raffinati dannosi alla salute oltre che alla linea, caratterizzati da un alto indice glicemico che causa picchi di zucchero nel sangue e alla lunga aumento di peso. Vanno evitati quindi i carboidrati raffinati, i cibi processati, i dolci e gli snack confezionati e le bevande zuccherate.
I carboidrati vanno assunti da fonti salutari come ad esempio i cereali integrali (ad esempio riso integrale, grano saraceno e avena), la frutta, la verdure e i legumi, che forniscono anche fibre, vitamine, antiossidanti e minerali essenziali per la salute. I legumi come i fagioli, le lenticchie e i ceci sono una eccellente fonte di carboidrati complessi e forniscono anche proteine vegetali di alta qualità.
Per ottenere pasti completi e bilanciati, vanno sempre abbinati a proteine e grassi sani: in questo modo inoltre si mantengono stabili i livelli di zucchero nel sangue e sperimentiamo una sensazione di sazietà più a lungo. In ogni caso ricordiamo sempre che per perdere peso non bisogna assolutamente eliminare i carboidrati.