Mangiare ai fast food è pericolosissimo nel lungo periodo: non solo per l’aumento di peso, ecco che rischi corri

Perché bisogna evitare il fast food? Il problema non sono le calorie, ma una serie di fattori che causa gravi conseguenze per la salute

Ormai è risaputo, il cibo venduto nelle catene di fast food è dannoso per la salute. Generalmente risulta molto ricco di grassi saturi, calorie, zuccheri, sale, additivi per migliorare il sapore e la consistenza del cibo come il glutammato di sodio, addensanti e conservanti (ad esempio i nitriti).

Questi cibi vengono preparati con ingredienti di bassa qualità tra cui oli parzialmente idrogenati, spesso utilizzati per friggere a lungo, peggiorando così ulteriormente l’insalubrità del prodotto.

Ecco perché questo genere di cibo confezionato e altamente processato ha ricevuto la nomea di cibo spazzatura.

Tra i fritti le classiche patatine e il pollo fritto, ma quando si pensa al cibo spazzatura per antonomasia viene sicuramente in mente l’hamburger. Ad accompagnare il fast food, le bevande zuccherate, largamente consumate da bambini e adulti nonostante siano ritenute responsabili dell’aumento di peso.

I problemi nel lungo periodo

Quando si consuma spesso il cibo spazzatura, a lungo andare i problemi di salute insorgono a livello metabolico causando ad esempio sovrappeso. Il problema non sono le calorie ma l’effetto che ciò che ingeriamo ha sulla fame, gli ormoni e i centri cerebrali che controllano il peso.

Se poi si considera anche il fatto che, oltre a essere cibi ipercalorici, sono poveri di nutrienti essenziali (vitamine, minerali e fibre), si capisce perché la situazione si aggrava ulteriormente: l’organismo non riceve i nutrienti necessari per mantenere la salute e sostenere il metabolismo. Questi danni al metabolismo si accumulano nel lungo periodo, con un consumo frequente di cibo spazzatura. Per salvaguardare il metabolismo l’alimentazione deve essere equilibrata e ricca di nutrienti e alimenti freschi, evitando i cibi processati.

I rischi del fast food

Il consumo eccessivo di cibo spazzatura causa infiammazione cronica per l’alto contenuto di grassi saturi e zuccheri raffinati, aumentando il rischio di malattie croniche come il diabete di tipo 2, l’obesità e le malattie cardiache.

Un’altra grave conseguenza del fast food sul metabolismo è l’insulinoresistenza, causata da picchi di zucchero nel sangue e improvvisi cali. Questo continuo saliscendi mette a dura prova il sistema di regolazione dell’insulina e a lungo andare può favorire l’insorgenza del diabete di tipo 2 e un considerevole aumento del rischio di obesità.