Il pane integrale è meno calorico di quello bianco? La verità tra leggende e falsi miti
Qual è il pane migliore da portare sulle nostre tavole, quello bianco o quello integrale? Proviamo a fare chiarezza.
Il pane è uno degli alimenti base della nostra dieta. Mangiato a livello mondiale, ogni popolo ha il suo tipo e le diverse varietà vanno incontro ai gusti di tutti.
Chi lo preferisce pieno di mollica, alta e soffice, e chi invece senza lievito. Bianco, ai semi, integrale, di crusca o di segale. La sua bontà è innegabile, quale che sia la nostra scelta.
Ma appunto, tra tutte queste varietà, a volte non sappiamo quale scegliere. Qual è il tipo di pane migliore? Integrale o bianco?
Proviamo a capire quali sono le differenze principali tra i due tipi più comuni, e quale sarebbe meglio scegliere.
Pane bianco o integrale?
Nella preparazione del pane in genere vengono utilizzati amido, crusca e germe, ma mentre quello bianco è composto principalmente da amido, in quello integrale a prevalere sono la crusca e il germe di grano. Va da sé quindi che si mantengono più sostanze nutritive. Spesso poi scambiamo per integrale tutti i tipi di pane scuro, ma non è così. Infatti sovente capita che alle normali farine raffinate venga aggiunta della crusca, dando l’idea che si tratti di pane integrale quando in realtà non è così.
Se facciamo un discorso di calorie, i due tipi sono alquanto simili sotto questo aspetto. Per quanto riguarda quello bianco infatti siamo intorno alle 265 per 100 grammi di prodotto, contro le 250 circa di quello integrale. A cambiare sono gli altri nutrienti. Per esempio nel primo abbiamo 49 g di carboidrati, contro i 41 del secondo, e 9 gr di proteine contro 13. Quello che fa davvero la differenza sono però le fibre: 2,7 g contro 7 g.
La scelta
Sappiamo tutti quanto siano importanti le fibre alimentari. E uno studio recente pubblicato dall’American Journal of Clinical Nutrition, conferma che la fibra alimentare assunta con il cibo, in particolare quella dei cereali più che quella contenuta in frutta e ortaggi, aiuta nella prevenzione dell’aumento di peso. Quella che alcuni sperimentano con il passare degli anni.
Corretto è quindi affermare che è sempre preferibile scegliere il pane di tipo integrale ma facendo attenzione che contenga solo farina integrale e non sia solo un’aggiunta a quella raffinata. In ogni caso la chiave per un’alimentazione corretta ed equilibrata è sempre variare, quindi sì anche a provare, ogni tanto, pane ai cereali, ai semi, di segale e altri tipi, senza esagerare con le dosi.