Melone bianco vs giallo: ti spieghiamo (finalmente) la differenza | Ecco il migliore a dieta e non solo
Sembrano la stessa cosa ma non lo sono: ecco le differenze tra melone giallo e melone bianco. E qual è il migliore a dieta.
Spesso vengono confusi per via del colore della buccia, ma tra melone bianco e melone giallo ci sono alcune differenze.
Innanzitutto non esistono solo queste due varietà ma ve ne sono decine, alcune nascono solo in zone tipiche tanto da essere IGP come ad esempio il Viadanese, che assomiglia ad una zucca, ha la buccia liscia e la polpa arancione, ed è adatto ad essere cucinato in risotti o con carne.
Per non parlare del “purceddu” di Alcamo (Trapani). Varietà invernale, dalla polpa bianca e dolcissima, perfetta per gelati e granite. Si trova solo sul posto però, e non è molto comune.
Come vedi quindi ci sono diverse varietà, anche sconosciute ai più, di melone bianco e giallo. Proviamo a scoprirle e a capirne le differenze.
Le differenze tra melone giallo e bianco
Le varietà si potrebbero raggruppare in due sotto ordini: i meloni gialli sono generalmente invernali, quelli bianchi estivi. Tra i meloni invernali troviamo il classico melone d’inverno, che possiamo acquistare tra settembre e ottobre e ha la buccia liscia e la polpa molto chiara, delicata come il suo sapore. Un prodotto tipico è quello sardo Campidano, che malgrado la buccia rugosa e verde e la polpa bianca con sfumature verdi, ha un sapore molto dolce.
Così come il suo collega verde Honeydew, chiamato anche melata. Originario della Francia e dell’Algeria ha la buccia color crema ma la polpa di un bel verde brillante. Nonostante ciò è dolcissimo, adatto a marmellate e sorbetti.
Qual è meglio a dieta
Tra i meloni estivi invece c’è il classico Cantalupo, con una bella polpa arancione brillante utilizzato soprattutto negli antipasti. Ma invece del solito accostamento prosciutto salato-melone dolce, hai mai assaggiato mortadella dolce-melone bianco aspro? Un gusto tutto nuovo. Famoso anche il retato, dalla tipica buccia. Guardandola capirai anche il grado di dolcezza della sia polpa, grigio/verde-dolce e succosa, giallo/verde-aspra e agrumata. E tra tutte queste varietà di melone, qual è quello più adatto alla dieta?
Beh, il melone in generale è un frutto molto poco calorico. Contiene circa 34 calorie per 100 grammi ed è costituito al 90% da acqua. Dissetante, diuretico, nutriente e sebbene contenga anche degli zuccheri, è ricco di sali minerali e vitamine. In più grazie alla presenza di fibre, possiede un elevato indice di sazietà. Via libera quindi, che sia melone giallo o bianco.