Pelle levigata senza inestetismi, puoi ottenerla mangiando questi alimenti: altro che creme e trattamenti
Una dieta equilibrata e il consumo di alcuni alimenti sono cruciali nella lotta alla ritenzione idrica. Cosa mangiare e cosa evitare?
A nessuno piace soffrire di ritenzione idrica. Oltre che responsabile di inestetismi, come ad esempio il gonfiore di gambe e caviglie, risulta anche veramente fastidiosa perché causa un senso di pesantezza che spesso rende difficoltoso il normale svolgimento di alcune attività, come una semplice camminata che può diventare un supplizio.
Si tratta di un accumulo eccessivo di liquidi nei tessuti, in particolare nelle gambe, nelle caviglie e nelle braccia. Per combatterlo, uno degli strumenti che abbiamo a disposizione è l’esercizio fisico, che contribuisce a ridurre l’infiammazione e il gonfiore e stimola la circolazione sanguigna e il drenaggio dei liquidi.
Dato che dobbiamo andare ad agire prevalentemente sulle gambe, è preferibile dedicarci ad attività che le coinvolgono, come camminate, corse, nuoto e yoga.
Inoltre anziché affidarci a trattamenti e creme che vanno ad agire a livello topico, la prima cosa a cui dovremmo pensare per affrontare il problema della ritenzione di liquidi è la nostra alimentazione, che svolge infatti un ruolo fondamentale e risulta una scelta efficace e completamente naturale.
Gli alimenti dannosi e i benefici dei liquidi
Vanno evitati zuccheri raffinati e cibi ricchi di sodio dato che aumentano la ritenzione idrica. Assolutamente banditi gli insaccati, la carne rossa, il burro, le bevande zuccherate e l’alcol.
Contemporaneamente l’acqua riveste un ruolo fondamentale nel favorire la diuresi e contribuire all’eliminazione dei liquidi in eccesso: dobbiamo berne almeno due litri ogni giorno. Possiamo aiutarci anche con tè verde e tisane diuretiche e drenanti.
Il ruolo centrale di frutta e verdura
Tra gli alleati nella lotta contro la ritenzione idrica troviamo sicuramente gli alimenti con proprietà diuretiche e depurative, come ad esempio i cetrioli, composti di acqua per il 95%, gli asparagi, che favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso, e il sedano, drenante e antinfiammatorio oltre che diuretico. Inoltre non facciamoci mancare pomodori, finocchi, spinaci e bietole, carote e carciofi.
Anche l’ananas contribuisce ad eliminare i liquidi in eccesso e ridurre infiammazione e gonfiore, così come il kiwi e il melone, che grazie al potassio regolano i livelli dei liquidi nell’organismo. E poi pesche, fragole, anguria, mirtilli e mele: la frutta è molto efficace nella lotta alla ritenzione idrica grazie alle sue proprietà diuretiche e drenanti.