Ami il sushi? Sappi che nei ristoranti giapponesi mentono tutti: ti fanno mangiare una sostanza ‘finta’
Vi siete mai chiesti cosa si mangia realmente al sushi? Se quello che offrono sono davvero cibi tradizionali? Questa risposta sicuramente vi stupirà.
Il sushi è un piatto tipico giapponese a base – principalmente – di riso e pesce crudo. Negli ultimi anni sta guadagnando sempre di più popolarità in tutto il mondo. Adesso, grazie al suo successo, si riesce a trovare nei menù di tantissimi ristoranti internazionali, offrendo ai ‘consumatori’ un’esperienza culinaria unica.
Una delle ragioni del suo successo è la combinazione di sapori freschi e contrastanti. La qualità del pesce infatti è di fondamentale importanza. Il sushi, soprattutto quello tradizionale, richiede ingredienti di altissima qualità, come il tonno, il salmone e l’anguilla.
Però, oltre al pesce, quest’arte culinaria prevede anche l’arricchimento di verde fresche, alghe, uova di pesce e salse gustose. Proprio utilmente uno di questi ingredienti ha sollevato qualche ‘polemica’ in termini di qualità.
I veri intenditori di sushi, che cercano ristoranti autentici, se ne saranno resi conto. Questo ingrediente è fondamentale ma, stando alle ultime dichiarazioni, sembrerebbe proprio non esser più ‘autentico’. Ecco cosa è stato scoperto.
Arricchire il sushi non sempre è una buona idea
Nel sushi vengono utilizzate spesso delle salse che vanno ad arricchire il suo sapore. Ad esempio, la salsa di soia, è uno degli accompagnamenti più usati. Realizzata con una miscela di soia fermentata, grano, acqua e sale, viene utilizzata per insaporire il sushi.
Anche il wasabi, la pasta verde piccante, ottenuto dalla ridice di una pianta chiamata Vasaia Japonica è molto utilizzato. Questo ingrediente è noto per il suo sapore forte e pungente ma, ultimamente, sulla salsa, sono state messe in dubbio diverse questioni. Scopriamo quali.
Originalità: l’asso vincente del sushi
Purtroppo quando si parla di originalità non sempre si riesce a parlare di cibo. Questo è infatti il caso del wasabi. Nella maggior parte dei casi, anche in Giappone, insieme all’amatissimo sushi viene servito altro. Tutto questo sarebbe causato dal rapporto sbilanciato fra domanda e offerta. Il wasabi autentico – come riportato precedentemente – ha un elevatissimo prezzo: 142 euro al chilo.
Coltivare il wasabi è diventato sempre più complicato, e anche se si riesce a piantarlo, prima della raccolta devono passare diversi anni. Quindi, nella maggior parte dei casi, quello che viene servito insieme al sushi è un misto di rafano macinato e colorante alimentare verse, aromatizzato con un pizzico di senape cinese. Gli esperti del settore hanno infatti affermato che questo composto venga spacciato per wasabi.