Puoi combattere l’ipertensione anche a tavola se mangi questi cibi. Gli alimenti giusti per abbassare la pressione in poco tempo.
Milioni di persone nel mondo combattono contro l’ipertensione, la pressione alta. Si tratta della pressione esercitata dal cuore e che consente al sangue di circolare nelle arterie. Quando non rientra nei parametri ritenuti giusti si va incontro a ipertensione quando è troppo alta o anche a ipotensione quando al contrario è bassa.
Sebbene di per sé non sia una malattia, predispone a diverse problematiche, principalmente a livello del cuore, oltre a poter provocare ictus.
Come se ne viene colpiti? Ci sono diversi fattori che concorrono e possono essere la familiarità, la predisposizione genetica, l’obesità e l’età. Ma anche le cattive abitudini come il fumo, l’uso eccessivo di alcol, la sedentarietà, a malattie come il diabete.
Si combatte con farmaci prescritti dal medico, ma si può agire anche modificando lo stile di vita e l’alimentazione. Vediamo quali alimenti permettono di tenere a bada i valori alti della pressione.
Come abbiamo detto la prima mossa da fare è rivolgersi al medico che prescriverà la corretta cura farmacologica, ma possiamo agire anche nella prevenzione e cura dell’ipertensione adottando alcuni accorgimenti. Il movimento innanzitutto e poi l’alimentazione. Alcuni cibi sono alleati del cuore e aiutano ad abbassare la pressione arteriosa mentre altri andrebbero eliminati del tutto o comunque molto limitati. Quali?
Innanzitutto il classico dado da brodo, ricco di sale che è notoriamente il peggior nemico della pressione alta; molto meglio preferire quello senza glutammato. E poi cibi in scatola come ad esempio il tonno e quelli pronti in busta. I crostacei e alcuni tipi di pesce come l’aringa salata, l’anguilla, i crostacei. Il caviale e le olive in salamoia, ovviamente, le salse come senape, ketchup e maionese, alcuni formaggi come parmigiano, provolone, fontina e gorgonzola, alcuni e la pizza.
E i cibi alleati per combattere l’ipertensione? Bene portare a tavola il pesce azzurro, i semi di zucca che contengono un amminoacido che favorisce la vasodilatazione, i frutti di bosco, il sedano, fagioli e lenticchie, ricchi di fibre che aiutano a regolare la pressione arteriosa, bietole e spinaci, cavoli e spezie come zafferano, coriandolo, cumino, cardamomo e cannella.
Nella lista compaiono anche il pane toscano o umbro che sono prodotti con meno sale rispetto a quello classico, la carne di pollo e vitello, e i cereali integrali. Una regola da seguire è quella di ridurre al minimo il consumo del sale, per esempio evitando di salare le verdure e sostituirlo con uno a ridotto contenuto di sodio, così come l’acqua.