I semi di questo frutto sono pericolosissimi: se li mangi rischi l’avvelenamento
La frutta fa bene ma sapevi che alcuni tipi sono pericolosi perché hanno i semi velenosi? Meglio stare attenti.
Mangiare frutta fa bene ed è raccomandato da tutti i nutrizionisti e dietologi. I benefici sono innumerevoli, e poche le controindicazioni, per questo è bene mangiarne almeno 3 porzioni al giorno.
Porzioni che è meglio però consumare lontano dai pasti per evitare fermentazioni nella pancia, ma questo vale solo per chi è già affetto da problematiche intestinali come ad esempio sindrome dell’intestino irritabile o meteorismo.
Oltre ad essere ricca di acqua, che idrata il nostro organismo, contiene tante vitamine, sali minerali e zuccheri semplici che danno una sferzata di energia.
Però proprio a causa di questi zuccheri è bene che chi è affetto da diabete ne limiti il consumo, soprattutto di alcune varietà come banane, uva, fichi e cachi. In ogni caso è sempre bene seguire la stagionalità della frutta, e quindi consumare agrumi, kiwi e pere nei mesi freddi e gustare fragole, nespole e ciliegie negli unici due mesi in cui sono disponibili: maggio e giugno. Soltanto le mele sono disponibili praticamente tutto l’anno.
Le meravigliose mele
A proposito di mele, conosci il detto “una mela al giorno toglie il medico di torno?” Questo perché questo frutto è veramente eccezionale. Rosse, verdi o gialle ogni colore ha le sue proprietà e i suoi benefici. Le prime ad esempio sono speciali: se consumate crude hanno proprietà astringenti in caso di diarrea, ma si ottiene l’effetto opposto se si consumano cotte.
Le mele verdi sono particolarmente indicate per i diabetici poiché riducono il colesterolo e la glicemia. Infine quelle gialle sono ricchissime di potassio e sono ottime per la dieta. Ma lo sapevi che i semi della mela sono velenosi?
I semi pericolosi della frutta
I semi di mela sono velenosi e sarebbe meglio non mangiarne. Contengono l’amigdalina che se ingerita a contatto con alcune sostanze contenute nello stomaco dà il via a reazioni che la trasformano in cianuro. E sappiamo tutti cosa sia il cianuro, un potente veleno tristemente noto per essere stato largamente utilizzato in passato per compiere omicidi.
Però c’è una buona notizia: ogni seme contiene solo 0,6 mg di cianuro e, considerato che per uccidere una persona ad esempio di 70 chili ne servirebbero ben 3500 mg, è chiaro che la quantità è irrisoria. In ogni caso meglio evitare. Con la salute non si scherza mai.