Ti bastano pollo e tacchino per dare vita a un secondo light croccante e gustoso: spendi poco e mangi sano
I segreti per rendere appagante anche una semplice carne bianca: scopriamo un modo di preparare pollo e tacchino a cui non avevamo pensato.
Con certi alimenti può capitare di fare e rifare sempre le stesse ricette, finché subentra la noia e non abbiamo più voglia di mangiare lo stesso piatto, al punto da voler addirittura evitare per qualche tempo il solito cibo trito e ritrito. Così rischiamo di eliminare dalla dieta alimenti sani pur di cambiare e di sottrarci alla routine.
In effetti l’abitudine e la routine possono giocare brutti scherzi ed è assolutamente positivo voler sperimentare ed esplorare nuovi orizzonti. Tuttavia non c’è bisogno di evitare del tutto un ingrediente solamente perché non sappiamo più come cucinarlo per variare.
Anche gli alimenti meno entusiasmanti possono essere cucinati in maniera sfiziosa. Un ottimo esempio di questo principio è quello delle carni bianche, che spesso ad alcuni evocano esperienze culinarie meno esaltanti rispetto ad altri cibi più succulenti.
Eppure si può rendere anche la carne bianca un secondo delizioso, come ci insegna la chef Rosy Chin, che riesce a far piacere il pollo e il tacchino anche a coloro che non amano questo tipo di carne. La ricetta oltretutto è molto semplice, ma il risultato è squisito. In questo modo, possiamo introdurre nel nostro repertorio un piatto gustosissimo che esalta due carni economiche e sane come quelle di pollo e tacchino.
Tutto comincia con una marinatura particolare
Per preparare questo secondo a base di carni bianche (e magre!) avremo bisogno di 150 grammi di pollo e 150 grammi di tacchino, due uova, vino bianco (o vino di riso), due cucchiai di fecola di patate, curry, pangrattato o panko (pangrattato giapponese che rende i fritti più leggeri e croccanti), sale e pepe.
Cominciamo la preparazione riducendo a listarelle il pollo e il tacchino, che metteremo a marinare nelle uova sbattute dove avremo precedentemente unito sale, pepe, curry, un goccio di vino e la fecola di patate.
Il segreto per una frittura molto più croccante
Passiamo le listarelle di carne marinata nel pangrattato e friggiamole fino a metà cottura. A questo punto togliamo la carne dall’olio e lasciamola riposare alcuni minuti su della carta da cucina in modo che l’olio in eccesso venga assorbito.
Dopo questa interruzione nella frittura, che contribuirà a renderla molto più croccante, trasferiamo nuovamente la carne nell’olio a friggere e completiamo la cottura.