Farinata di ceci, lo street food che arriva da Genova ed è pronto a viaggiare per tutta l’Italia: te ne innamorerai al primo assaggio
La tradizione italiana vanta innumerevoli street food molto gustosi che dalla loro terra d’origine si sono via via diffusi in altre zone
Pensiamo alla pizza al taglio e alla focaccia, ai panzerotti pugliesi, agli arancini siciliani e ai supplì romani: sono ormai conosciutissimi e apprezzati da tutti, non solamente in Italia ma anche all’estero.
Questi sono soltanto i più famosi, ma i cibi da strada italiani sono veramente tanti; alcuni sono più consumati nelle regioni in cui sono nati e in quelle limitrofe. È il caso della farinata di ceci, tipica di Genova e frequente in tutta la Liguria. La troviamo facilmente anche nelle panetterie toscane, soprattutto nelle zone costiere di Livorno e Viareggio; è diffusa anche nelle zone costiere di Ravenna e Rimini e in Piemonte.
Si tratta di un piatto semplicissimo preparato con ingredienti “poveri”: farina di ceci, acqua, olio d’oliva, sale e pepe. È sana e nutriente, poiché la farina di ceci è ricca di proteine, fibre e vitamine. È un’opzione adatta a vegetariani e vegani e anche ai celiaci dato che è senza glutine.
Per una farinata di ceci in una teglia da 32 cm di diametro ci occorrono 300 ml d’acqua, 100 grammi di farina di ceci, 40 grammi di olio extra vergine di oliva e 3 grammi di sale fino.
Tutto ha inizio con acqua e farina di ceci
Mettiamo la farina di ceci in una bacinella e facciamo un buco al centro, dove verseremo, poco alla volta, l’acqua a temperatura ambiente. Mescoliamo avendo cura di non formare grumi e continuiamo finché avremo ottenuto un composto liquido e omogeneo.
Chiudiamo la bacinella con la pellicola trasparente e lasciamola riposare (fuori dal frigorifero, ma comunque a una temperatura non superiore ai 20 gradi) almeno 4 o 5 ore e massimo 10 ore, mescolando il composto di tanto in tanto.
La cottura perfetta della farinata di ceci
Rimuoviamo la schiuma dalla superficie del composto con una schiumarola e mescoliamo ancora. Uniamo poco meno di metà olio e il sale e amalgamiamo per bene. A questo punto il composto è pronto per la cottura, per cui preriscaldiamo il forno in modalità statica a 250 gradi (oppure 220 gradi se è ventilato).
Utilizziamo l’olio restante per ungere la teglia e versiamo il composto della farinata, livellando la superficie. Inforniamo la teglia e lasciamola a contatto con il fondo del forno per dieci minuti (un paio di minuti in meno se il forno è ventilato); dopodiché traferiamo la teglia nella parte superiore del forno per altri 10-15 minuti, o comunque finché la farinata sarà ben dorata in superficie. Serviamola calda per gustarla al suo massimo, morbida all’interno e croccante all’esterno.