Cotolette perfette, se la panatura si stacca stai sbagliando qualcosa: così non succederà mai più
Sono il simbolo un alimento che chiunque ama, ma come si fa a renderle perfette? Sicuramente facendo in modo che la panatura non si stacchi!
È un secondo di carne molto amato dai piccini e un piatto che al ristorante è sempre presente nei loro menù. Con il suo sapore però riesce a compiacere anche i più grandi e in modo particolare gli abitanti del nord Italia.
Proprio qui secoli fa è nato questo gustoso piatto, ovvero la cotoletta panata. Pare che sia stato servito per la prima volta nella storia in occasione di un importante banchetto durante il quale era stato celebrato l’onomastico del vescovo Ambrogio.
Sembra però che gli inventori della cotoletta siano stati i contadini, che per ricordare il colore dell’oro con il quale venivano ricoperti alcuni cibi, avevano creato una panatura croccante con il pangrattato e il rosso d’uovo, che una volta fritta diventava dello stesso colore dell’oro. Chissà se avevano idea della fama che un giorno questo piatto avrebbe acquisito.
Oggi è uno dei simboli della cucina milanese, oltre che un piatto davvero buono e semplice da preparare. Basta solo fare un poco di attenzione alla panatura per evitare che si stacchi.
Una buona panatura è la base per una cotoletta perfetta
Per fare in modo che la panatura rimanga attaccata alla carne bisogna prepararne innanzitutto una buona. Per realizzala si prendono delle uova, il prezzemolo, la farina, il pangrattato e infine del parmigiano.
Si dispongono poi tre ciotole, nelle quali vanno la farina, il formaggio insieme al pangrattato e le uova, che vanno sbattute con una forchetta prima di essere usate e alle quali va poi aggiunto del prezzemolo tritato fine. Si passa la carne prima nella farina, su entrambi i lati e poi sulle uova. Se c’è un eccesso di farina, la fetta va prima scossa un poco, messa nelle uova e infine nel pangrattato.
Il segreto per non far attaccare la panatura
Sicuramente la preparazione di una buona panatura può evitare in parte che quest’ultima si stacchi al momento della cottura della cotoletta. Tuttavia non sempre basta a farne una perfetta, perchè il rischio che si attacchi alla padella c’è sempre.
La soluzione sta nel non spostare la carne al momento della cottura e verificare se girare la carne o se lasciarla lì attraverso una paletta, che direttamente sotto alla cotoletta. Se questa riesce a togliersi facilmente dalla padella, vuol dire che si può girare, altrimenti bisogna ancora lasciarla al fuoco.