Queste tre ricette vi faranno ricredere sul tabù che il pesce ed il formaggio non si possono mangiare insieme. Provare per credere.
Solitamente il pesce e il formaggio sono due ingredienti che vengono cucinati, in varie ricette, separatamente. In realtà non c’è una vera e propria spiegazione dietro a questo ‘tabù’.
Il principale motivo che può essere legato a questo strano fatto è che le ricette e la cucina italiana, dopo il disastro delle Guerre Mondiali, hanno cercato di mantenersi e salvaguardarsi nella propria identità gastronomica.
L’Italia è l’unico paese al mondo con una forte tradizione sia casearia sia ittica che non abbina regolarmente questi due alimenti.
Esistono tre ricette che faranno ricredere e sfatare questo ‘mito’. Il pesce ed il formaggio si possono mangiare insieme, basta trovare il giusto equilibrio.
Esistono diverse teorie sul perché, l’abbinamento dei due alimenti, non possa star bene insieme. Dan Nosowitz, giornalista gastronomico statunitense, ha esposto la sua opinione in merito. A parer suo il sapore troppo forte del formaggio andrebbe a coprire quello delicato e raffinato del pesce o dei frutti di mare. Questa teoria può essere veritiera se come formaggio viene usato un gorgonzola piccante su dei gamberi crudi, ma esistono tantissimi tipi di formaggi delicati – come la burrata o il primo sale – come tanti tipi di pesce dal sapore più forte – le ostriche e il baccalà -.
La seconda spiegazione è di tipo geografico: le regioni dove viene prodotto il formaggio sono principalmente montane, a differenza di quelle di pesce che sono costiere. Ma, esistono diversi tipi di formaggi che vengono prodotti vicino alla costa: il pecorino romano, il fior di latte e il caciocavallo ragusano. Due teorie facili da mettere in discussione, soprattutto con queste tre ricette.
Il primo piatto prevede come protagonisti dei cappellacci di gamberi e pecorino in crema di patate. Bisogna impastare la farina con i tuorli, le uova, la curcuma e un po’ di vino bianco. Si forma un panetto e si lascia riposare. Per il ripieno si amalgama la ricotta con il pecorino, del sale e i gamberi tagliati a pezzetti. Una volta stesa la pasta si procede con il riempirla e si avranno così i cappellacci.
La seconda scelta è una burrata e gamberi arrosto al profumo di timo e limone. Si procede frullando la burrata con acqua e olio fino ad ottenere una crema, si rosola le code di gambero in padella e si profuma tutto con timo e limone. Ultima, ma non per importanza sono gli spaghetti di gamberi, radicchio e burrata. Bisogna frullare la burrata, una volta condita con sale e olio, si scottano i gamberi e si tagliano a pezzetti. Una volta pulito il radicchio, si cuoce in una casseruola per 30 minuti. Cotta anche la pasta si procede nel mescolare i nostri ingredienti.