Per ottenere la bistecca perfetta il segreto è la carta assorbente: ecco come si usa e quando
È l’alimento che fa impazzire grandi e piccini e per il palato è una vera delizia. Ma quali sono i segreti di una gustosa bistecca?
Non c’è niente di meglio di una buona bistecca per trasformare un semplice pasto in un momento davvero speciale. Che sia alla piastra oppure alla griglia è sempre qualcosa di irresistibile, che riesce a far felici anche i più piccoli, soprattutto se viene accompagnata a un bel contorno di patate.
Anche alla brace è veramente squisita e molto spesso corona un bel momento trascorso insieme alle persone che si amano. Solitamente si fa il barbecue nei momenti in cui ci si riunisce a mangiare con un gruppo di persone e la bistecca in questo caso ne rappresenta l’apoteosi.
Ultimamente però va molto più di moda cuocerla alla griglia, a temperature altissime e per pochissimo tempo. È un metodo di cottura sofisticato, che necessita dei tempi di preparazione abbastanza lunghi, ma può generare delle bistecche davvero deliziose, se non addirittura perfette.
Quali sono però i segreti di una bistecca perfetta? Uno di questi è nel suo condimento.
Il condimento, qualcosa di fondamentale
Il condimento è qualcosa di fondamentale nel momento in cui si decide di preparare una bella bistecca alla griglia. I suoi sapori devono essere esaltati nel modo giusto, per questo motivo va condita a dovere con sale, pepe e un filino d’olio extravergine, che va versato a crudo.
Altra cosa importante è senza dubbio la sua cottura. Una volta messa a cuocere la bistecca, questa non va assolutamente spostata dalla griglia per almeno un minuto. Solamente nel momento in cui inizia a caramellarsi può essere girata e può essere rigirata nuovamente nel momento in cui anche questo suo altro lato inizia a caramellarsi. C’è poi un altro segreto che nessuno conosce per fare una bistecca perfetta.
Il vero segreto sta nella carta assorbente
Una bistecca prima di essere cotta alla griglia deve essere ben asciutta. Nel momento in cui viene estratta dal frigo, va infatti messa su della carta assorbente, i cui veli devono essere cambiati spesso affinchè il pezzo di carne risulti bello asciutto.
Un altro segreto consiste poi nello scaldare la carne prima di cuocerla e renderla ancora più asciutta. In questo caso va infatti messa in un forno a una temperatura di 52 gradi per circa due ore. In questo modo si inizia a cuocere l’esterno della carne, mentre il suo interno resta ancora bello tenero.